2° posto nell’evento di apertura della classe GC32

26 Maggio, 2019

Come già annunciato, il team ha iniziato una nuova stagione sui catamarani GC32 a Villasimius nel sud della Sardegna su un circuito diverso rispetto all'anno scorso. Finite dunque le Extreme Sailing Series, benvenuti al GC32 Racing Tour.

Da lontano, nulla è cambiato, le barche sono le stesse così come la maggior parte delle persone in banchina, e il gioco è sempre quello di girare delle boe.
Ma basta approfondire un pò, e ci rendiamo conto che i percorsi sono più lunghi, quindi hanno una durata maggiore, c'è un maggior numero di imbarcazioni iscritte, che alcuni alcuni dei velisti hanno cambiato squadra, che l'ultima regata della serie non vale più doppio punteggio, ecc. E infine, realizziamo anche che non ha mai piovuto così tanto in due giorni, neanche a Cardiff ☺.

In poche parole, tutti questi piccoli particolari messi insieme cambiano le carte in tavola e, una volta compresa l'importanza di ciascuno, ci rendiamo conto che saranno necessarie alcune sessioni di debriefing e altre ancora in navigazione per vincere.

Nicolas Charbonnier, tattico:
"Con i percorsi più lunghi, abbiamo più tempo per sfruttare con le oscillazioni e l'intensità del vento. Si manovra di meno e bisogna concentrarsi sulla velocità della barca. Siamo tutti consapevoli che avremmo potuto fare un pò meglio, evitando alcuni errori. Immagino che diranno lo stesso su altre barche perché sappiamo che dobbiamo fare tutto il possibile per vincere."

Arnaud Psarofaghis, co-timoniere:
"La classifica è abbastanza logica. Abbiamo navigato con Oman e Ineos tutta la settimana. Sappiamo come fare vincere le regate e abbiamo i mezzi per riuscirci, continuando a fare delle buone partenze e a navigare veloci."

Pierre-Yves Jorand, direttore del team:
"Per compensare l'assenza di Tim, infortunato, il team ha dovuto riorganizzarsi al suo interno. Conosciamo l'importanza delle specificità di ogni posizione e grazie all'allenamento fatto nella nuova configurazione, l'equipaggio si è adattato piuttosto bene e farà tesoro del lavoro fatto nelle diverse posizioni a bordo. Abbiamo anche dovuto affrontare alcuni piccoli problemi tecnici che analizzeremo nel dettaglio in modo che non si ripetano più. Alcuni di questi sono probabilmente legati al format delle regate del GC32 Racing Tour, che sono più lunghe rispetto a quelle delle Extreme Sailing Series dello scorso anno.
L'equipaggio di Oman Air ha regatato molto bene, complimenti a tutti loro. Sono stati sempre molto regolari e hanno trovato le soluzioni corrette per recuperare nelle situazioni in cui si sono trovati in difficoltà. Anche noi ci siamo riusciti, ma loro lo hanno fatto un po' meglio."

Domani il GC32 di Alinghi tornerà nel container per partire per Lagos, in Portogallo dove, dal 27 al 30 giugno prossimi, si svolgerà il campionato del mondo della classe, evento che vale anche come seconda tappa del circuito annuale.

Nel frattempo, il team si trasferirà sul Lago di Ginevra per partecipare, sabato 8 giugno, alla Ginevra-Rolle-Ginevra a bordo del D35.

Cllicca qui per i risultati finali dopo 16 regate.

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© Sailing Energy/GC32 Racing Tour