Regate:

XXXI AMERICA'S CUP

Alinghi è stato costituito come team professionista nel 2000 con l'intenzione di partecipare all'AMERICA'S CUP del 2003. In seguito al successo conseguito in una serie estremamente competitiva dedicata agli sfidanti, il team Alinghi ha fatto la storia nell'inseguimento del trofeo sportivo internazionale più vecchio del mondo.

LA REGATA

In realtà Alinghi era un outsider in questa regata in quanto era la sua prima America's Cup. Nessun team aveva mai vinto l'ambito trofeo, il più vecchio nello sport internazionale, al primo tentativo. È diventato subito chiaro, tuttavia, che questa volta sarebbe stato diverso.

Il capo del consorzio, Ernesto Bertarelli, ha riunito un gruppo di velisti davvero internazionale, compresi alcuni atleti chiave di Team New Zealand che si era aggiudicato il trofeo nel 2000. 

Anche a livello di design e costruzione hanno iniziato a presentarsi a frotte esperti del settore.

Il team ha acquistato SUI 59 che aveva partecipato alla sfida svizzera precedente (team Be Happy). Ha modificato rapidamente le ingombranti chiglie gemelle e ha iniziato a progettare due nuove barche da 24 m: SUI 64 e SUI 75. Sin dal principio, il metodo di costruzione delle barche si è dimostrato rivoluzionario: invece di adottare la tecnica tradizionale di unire il ponte superiore allo scafo inferiore, sono state incollate insieme due sezioni longitudinali destra e sinistra. In questo modo le barche avevano una resistenza senza precedenti che si è poi rivelata fondamentale nelle regate successive. Con la precisione che contraddistingue gli svizzeri è seguito un meticoloso programma di collaudo delle due barche, che ha consentito al team di perfezionare costantemente lo scafo, le vele e le appendici e guadagnare così secondi importanti in termini di velocità che gli altri team non erano riusciti a ottenere.

Nell'autunno del 2002 Alinghi ha partecipato con altri otto sfidanti alla Louis Vuitton Cup nel tentativo di battere il detentore del titolo, Team New Zealand. Alla fine dei round robin, Alinghi aveva un piccolo margine di vantaggio rispetto ad altri tre team forti: Prada, One World e Oracle. Ma è nelle finali che il team ha trovato il proprio ritmo, lasciando dietro prima Prada e poi Oracle per aggiudicarsi il trofeo Louis Vuitton e diventare lo sfidante ufficiale.

In realtà la XXXI America's Cup è stata molto meno combattuta della Louis Vuitton Cup, ma non per questo è stata meno drammatica. Quale detentore del titolo, Team New Zealand non aveva partecipato alle intense regate della serie Louis Vuitton, di cui invece era stato protagonista lo sfidante. Mentre Alinghi stava acquistando slancio, i neozelandesi erano alle prese con caratteristiche di progettazione innovative, ma che prevalentemente non erano state collaudate e che alla fine sono state la loro rovina.

Alinghi si è aggiudicato la serie con un punteggio di 5 a 0 conquistando la XXXI America's Cup il 2 marzo 2003. Il consorzio è diventato così il primo team europeo a vincere la Coppa e il primo a farlo al debutto.

LA BARCA

SUI64

  • Tipo: monoscafo in materiale composito in fibre di carbonio
  • Cantiere: Décision SA, Vevey, Svizzera
  • Lunghezza massima: 24 m
  • Baglio massimo: 3,2 m
  • Pescaggio: 4,1 m
  • Peso: 24 tonnellate
  • Altezza albero: 32,5 m
  • Peso bulbo: 19 tonnellate
  • Superficie velica: 325 m² (bolina), 750 m² (poppa)
  • Velocità massima: 22 nodi
  • Equipaggio: 17